Grazie alla frequenza del segnale di 80 GHz, la misura di livello con il sensore radar VEGAPULS 64 ha aperto NUOVE PROSPETTIVE per applicazioni finora considerate particolarmente difficili.
Dopo il lancio sul mercato del VEGAPULS 64 nel 2016, il numero delle possibilità applicative ha sorpreso perfino gli esperti. Proprio come era successo due anni prima, in occasione dell'introduzione del primo strumento di misura radar a 80 GHz per la misura di solidi in pezzatura.
La differenza decisiva rispetto agli strumenti di misura di livello radar tradizionali è l'impiego di una frequenza di 80 GHz invece che di 26 GHz. L'elevata frequenza di trasmissione consente di ottenere una focalizzazione del raggio radar tre volte migliore, cosa che si ripercuote positivamente sulla misura. Il raggio di misura molto stretto, oltre a risultare vantaggioso in presenza di installazioni interne al serbatoio, rende la tecnica di misura radar adatta anche ai prodotti la cui bassa costante dielettrica finora ne precludeva l'impiego. Grazie alla maggiore sicurezza di misura, il VEGAPULS 64 effettua una misura affidabile anche in presenza di schiuma, superfici del prodotto molto agitate, condensa o adesioni sull'antenna.