Risparmio di emissioni di CO₂ con Carbon Capture e un’adeguata tecnica di misura

Per Carbon Capture (CC) e Carbon Capture and Storage (CCS) s’intende rispettivamente cattura e cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica. La tecnologia CCS è considerata molto promettente per ridurre significativamente le emissioni di CO₂. Prevede la cattura e lo stoccaggio sicuro del carbonio prodotto nell’ambito dei processi industriali. In questo modo si riducono le emissioni in atmosfera e si contrastano i cambiamenti climatici. Tra i settori che si prestano all’impiego delle tecnologie CCS si annoverano l’industria del cemento, l’industria siderurgica, chimica e cartaria, nonché la produzione energetica.

Processo

1. Cattura di CO₂: la CO₂ contenuta nel flusso di gas di scarico viene catturata.
2. Trasporto di CO₂: la CO₂ viene trasportata nel luogo di stoccaggio.
3. Stoccaggio di CO₂: la CO₂ viene stoccata in formazioni geologiche nel sottosuolo.

Per Carbon Capture and Utilization (CCU) s’intende cattura e utilizzo dell’anidride carbonica. Mentre la CCS consiste nella cattura e nello stoccaggio permanente della CO₂, la CCU punta all’utilizzo della CO₂ catturata. La CCU chiude il ciclo del carbonio e promuove un’economia più sostenibile.

Processo

1. Cattura: la CO₂ viene catturata dai gas di scarico o dall’aria.
2. Utilizzo: la CO₂ viene trasformata in prodotti utili, ad esempio:

• Prodotti chimici: produzione di metanolo o urea
• Carburanti: produzione di carburanti sintetici
• Materiali edili: impiego in cemento e calcestruzzo
• Materie plastiche: impiego nella produzione di materie plastiche

Differenza tra utilizzo diretto e indiretto della CO₂